lunedì 30 marzo 2009

QUANTO IMPERIALISMO...



Sono assolutamente sconcertato da quanto visto in questi giorni. Da questa pazzia autoreferenzialista e dalla prostrazione mediatica. Siamo tutti concordi che un partito unico, indipendentemente dai pensieri politici, è un avvenimento più unico che raro. A questo punto è giusto, in una corretta democrazia mediatica, dare spazio all'evento. ma ciò che è successo ha dell'incredibile (...o quasi).

Si assiste ad inquadrature che evidenziano la "folla" dei delegati (senza chiedersi come fanno ad essere così in tanti, sembrerebbe un pò impensabile che il numero di iscritti al Pdl abbia avuto un aumento così vertiginoso - scusate le parole ma sono apertamente fazioso visto che sono di sinistra come dice il "nostro" Presidente).

Le lacrime, sgorgano come fiumi dagli occhi dei ministri, in particolare da quelli del "prode/i" Brunetta che ha vinto la sua battaglia contro quei fannulloni di sinistra dello Stato.

Alla fine l'acclamazione..."E' lui!" "Eccolo!" - "Ma chi?" - "Il nostro eroe, il liberatore e il salvatore d'Italia da questi beceri politici di sinistra" (sembra che la parola comunisti sia caduta in disuso appena sono stati esclusi dal Parlamento).

Egli si erge come un grande uomo sul palco - la folla inneggia... "Silvio!" "Silvio!"

E giù di corda, con promesse di libertà, con insulti al barbaro nemico fazioso, a promesse di grandi riforme costituzionali per renderlo più forte ma rispettando sempre libertà e giustizia, equità e solidarietà. La promessa di una ripresa dalla crisi, manda il pubblico in estasi.

Il pubblico si spinge quasi fin sotto il palco (sono state anche avvistate madri che chiedevano la benedizione dei loro bambini al grido di "Evviva l'Unto del Signore"!).

Ci sono giornalisti di tutto il mondo ad assistere all'evento. La stampa e le tv sono bombardate in modo equo sull'avvenimento, vengono discussi anche i minimi particolari del congresso storico d'Italia.

Viene mostrato al mondo il "Vangelo secondo Silvio", con i valori e le regole base per chi vuole costruire un'Italia migliore. "La sinistra può solo (s)governare il nostro Paese. Verrà proclamata la Festa nazionale dell'Unità di Arcore, che sostituisce quella della sinistra tradizionale perchè troppo faziosa."

Alla fine un'ovazione, bandiere che garriscono al vento dei ventilatori di Mediaset, prestati per l'occasione.

Poi spengo la tv e vedo un mondo di informazione deviata, di cassa integrati, di mafia e corruzione, di mala politica, di opere non fatte, di promesse non mantenute, di tasse elevate, di gente che non arriva alla fine del mese, di imprese che chiudono e falliscono miseramente e di banche che si riempono le tasche.

ALLORA MI CHIEDO: QUAL E' IL MONDO REALE E QUALE QUELLO DI FANTASIA?
Manuel Berengan

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