martedì 20 dicembre 2011

Il nuovo piano sanitario regionale


A Lendinara, lo scorso 9 dicembre, il locale circolo del Pd ha organizzato un incontro sul nuovo piano sanitario regionale. Per l'occasione è stata predisposta una presentazione in pdf che riassume i problemi sul tappeto.
Visualizza il documento. (circa 1,8 MB)

sabato 5 novembre 2011

Forse Berlusconi è un marziano!


Conferenza stampa del 4 novembre 2011, alla fine del G20. Quello che, nonostante tutto, è il presidente del consiglio dei ministri, il presidente operaio, il presidente imprenditore, il presidente fabbro, maniscalco, infermiere, astronauta ecc. dimostra di vivere su un altro pianeta.

Parla di "moda passeggera" a proposito degli attacchi al nostro debito pubblico; afferma che siamo "un'economia forte", un "paese benestante"; che "i consumi non sono diminuiti"; che "i ristoranti sono pieni"; che è "difficile trovare posto negli aerei", sarà per questo che usa quelli di stato; che i "posti di vacanza sono iperprenotati". Che, insomma, non gli sembra "che ci sia una forte crisi".
Forse Berlusconi è un marziano! O forse è semplicemente un povero miliardario.

Per chi se l'è perso, ecco il link per godere della profonda analisi, così vicina alla realtà degli italiani!
Segnalo anche il sito dell'Istat, completamente rinnovato da poco, che presenta già dalla home page i grafici dell'andamento di otto tra i principali indicatori economici. Tra questi riporto:
Retribuzioni

Prodotto interno lordo a prezzi di mercato

Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività




venerdì 8 luglio 2011

Agcom: non censurare internet!

fonte: http://www.avaaz.org/it/it_internet_bavaglio/?copy


Il governo ha lanciato un nuovo attacco alla libertà di accesso all'informazione, e oggi un organo amministrativo sconosciuto ai più potrebbe ricevere poteri enormi per censurare internet.
L’Autorità per le comunicazioni, un organo di nomina politica, sta per votare un meccanismo che potrebbe perfino portare alla chiusura di qualunque sito internet straniero - da Wikileaks a Youtube ad Avaaz! - in modo arbitrario e senza alcun controllo giudiziario. Gli esperti hanno già denunciato l’incostituzionalità della regolamentazione, ma soltanto una valanga di proteste dell’opinione pubblica può fermare questo nuovo assalto alle nostre libertà democratiche.
Non c'è tempo da perdere. Oggi l'Autorità voterà la delibera, e se insieme costruiremo un appello pubblico enorme contro la censura su internet potremo fare la differenza. Inondiamo i membri dell'Autorità di messaggi per chiedere di respingere la regolamentazione e preservare così il nostro diritto ad accedere all’informazione su internet. Agisci ora e inoltra l'appello a tutti!

Aggiornamento: 8 Luglio 2011
L'Agcom ha appena pubblicato la bozza di delibera: nonostante alcuni cambiamenti apportati grazie alla nostra mobilitazione incredibile, persistono gravissimi limiti alla libertà di informazione su internet. Ci rimangono 60 giorni a partire da oggi prima che la delibera diventi esecutiva: inondiamo l'Autorità di messaggi per fermare il bavaglio a internet!

Per firmare l'appello clicca il seguente link: http://www.avaaz.org/it/it_internet_bavaglio/?copy

domenica 12 giugno 2011

I risultati dei precedenti referendum

A questo indirizzo http://referendum2011.interno.it/pdf/RetroScrutiniRef2011.pdf è possibile scaricare un pdf con i risultati di tutti i precedenti referendum.

giovedì 9 giugno 2011

Il plutonio, un regalo delle centrali nucleari.

Il plutonio è probabilmente la sostanza più pericolosa che l'uomo abbia mai creato. Si 'creato' perché non esiste in natura, lo si ottiene soltanto attraverso reazioni nucleari. E' talmente tossico e radioattivo che ne basta meno di un milionesimo di grammo per sviluppare un cancro al polmone.
Le centrali elettronucleari ne hanno prodotto circa 1.500 tonnellate, cioè 15 milioni di miliardi di dosi carcinogeniche: più di due milioni per ciascun abitante del pianeta!
La sua radioattività è praticamente eterna sulla scala temporale umana: impiega 24.000 anni per dimezzare, altri 24.000 per dimezzare ulteriormente e così via.
Le più antiche costruzioni dell'umanità, senza la pretesa di contenere le radiazioni nucleari, sono in piedi da 5.000-6.000 anni. Per quale ragionevole motivo dovremmo pensare che si riuscirà a trovare, nel prossimo futuro, un modo per conservare in sicurezza e per tutto il tempo necessario i rifiuti ad alta radioattività prodotti dalle centrali nucleari?
Il 12 e 13 giugno si vota, per la seconda volta in questo strano paese, sulle centrali nucleari. Per noi stessi e per le generazioni future, votiamo SI alla proposta di referendum abrogativo.
Piero Tosarello
(n.b.: le informazioni sono state tratte da "Energia per l'astronave Terra" di Nicola Armaroli e Vincenzo Balzani, Zanichelli, 2008).

lunedì 23 maggio 2011

Disperati, promettono ministeri al nord e sanatoria sulle multe

Disperati! La prospettiva di perdere Milano nel ballottaggio di domenica prossima manda Bossi e Berlusconi nel panico, disposti a qualunque stravolgimento o quantomeno a qualunque promessa. Ad ispirarli sembra essere Cetto Laqualunque.
Letizia Moratti, da parte sua, promette una sanatoria per le contravvenzioni al codice della strada. Insomma, qualunque cosa pur di rimanere attaccati alle loro poltrone.
La lega non resiste alla tentazione e al proprio sempre più insaziabile appetito. Vuole ottenere due ministeri al nord, metterci le mani sopra e soprattutto dentro.
Spero che i milanesi non si facciano incantare da queste sirene disperate.

mercoledì 18 maggio 2011

Referendum sulle centrali nucleari. Un piccolo libro ci può aiutare

Nel 2008 Zanichelli ha pubblicato nella collana Chiavi di lettura un piccolo prezioso libro dal titolo 'Energia per l'astronave Terra' in cui gli autori, Nicola Armaroli e Vincenzo Balzani, si dimostrano eccellenti divulgatori scientifici.

Il pianeta è come un'astronave, ma non ha una destinazione e nemmeno uno scalo presso il quale fare rifornimento. Deve vivere con ciò che ha nella stiva ... e con quello che gli arriva dal sole. È questa la metafora adottata per parlare di energia.
Ovviamente, parlando di energia, si parla anche dell'energia nucleare. Il libro, € 11,80, è di facile e piacevole lettura e anche quando tocca questo tema fa chiarezza sui molti miti legati al nucleare. Dati e notizie completano un quadro essenziale che ci può aiutare nella campagna elettorale per SI al referendum che mira a bloccare il progetto della maggioranza Pdl-Lega-Voltagabbana volto a reintrodurre le centrali nucleari in Italia.
Buona lettura.
Vai al sito del libro.

Piero Tosarello

giovedì 7 aprile 2011

Difendere l'ospedale di Trecenta

Nuove minacce di tagli ai servizi del San Luca

Come avrete visto in questi giorni dalla stampa locale, il San Luca ha rischiato per l'ennesima volta di subire una riduzione di servizi.

La Giunta Regionale, in questi anni, con malaugurata coerenza, ha portato avanti un lento ma inesorabile ridimensionamento del nostro ospedale tagliando servizi, personale e reparti, con il chiaro intento di depotenziare una struttura pubblica a favore delle sanità privata.
Oggi il momentaneo dietro front degli assessori del PDL sull'ipotesi di chiusura della casa del parto, non ci deve affatto rassicurare. Pdl e Lega sono semplicemente preoccupati che la forte mobilitazione dei cittadini possa danneggiarli nelle prossime elezioni amministrative.
La Segreteria Provinciale del Partito Democratico, in collaborazione con il circolo intercomunale di Trecenta (Canda, Salara, Trecenta, Giaciano con Baruchella, Bagnolo di Po e Castelguglielmo) organizza una serata in difesa del servizio ospedaliero del San Luca.

l'iniziativa si terrà

GIOVEDI' 21 aprile ore 21.00
presso la sala Civica di Bagnolo Po

interverranno:

Diego Crivellari, Segretario Provinciale PD
Antonio Bombonato, Presidente della conferenza sei sindaci dell'Ulss 18
Marinella Mantovani, Assessore Provinciale alle politiche sociali e servizi sociali
Graziano Azzalin, Consigliere Regionale PD
Tiziana Virgili, Presidente della Provincia

mercoledì 19 gennaio 2011

Ricordiamoci di Marchionne

Marchionne ha vinto il suo referendum. L'accordo firmato dalla Fiat con Cisl e Uil ha avuto l'approvazione del 54% dei lavoratori dello stabilimento di Mirafiori. L'uomo forte della Fiat ha battuto la Fiom. Insomma la famiglia Agnelli ha trovato chi fa il lavoro duro in sua vece, loro rimangono dietro le quinte, protetti dalla rilevanza mediatica dell'amministratore delegato.

Dopo Pomigliano, anche a Mirafiori nuove norme peggioreranno le condizioni di vita in fabbrica e il sindacato più rappresentativo sarà escluso dalle future contrattazioni. Ma non è questa la cosa peggiore. Il peggio verrà dopo, quando la voglia del pugno di ferro si estenderà in tutta Italia, quando per tutti i diritti saranno minacciati, quando la vita peggiorerà, per tutti.

Alle difficoltà economiche della crisi, alla cassa integrazione, alla preoccupazione per il mantenimento del posto di lavoro, si aggiungeranno ritmi elevatissimi e l'umiliazione di condizioni contrattuali vessatorie.

Non è difficile immaginare che il disagio sociale si farà pesante. E tra le cause non ci sarà solo la crisi finanziaria ed economica cominciata nel 2008, le cui cause sovrastano la stessa Fiat. Ci sarà anche la volontà degli imprenditori che riterranno di approfittare del momento per comprimere i diritti e il reddito dei dipendenti. Ci sarà, insomma, una volontà precisa, personale, non un destino avverso o lo spettro della globalizzazione.
Penso che, purtroppo, tutto ciò avvelenerà la vita sociale del paese. Difficile evitarlo.

Quando dovremo capire il cambiamento, ricordiamoci delle responsabilità della Fiat e del suo amministratore delegato.

Piero Tosarello